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Cuscini posturali? Il segreto del vero comfort!

carrozzina cuscino posturale
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Vi riportiamo la storia di Raya Al-Jadir, scrittrice che ci racconta la sua personale esperienza con i cuscini posturali. Raya è giornalista freelance e membro del network inglese Trailblazer sulla distrofia muscolare. Raya ha scritto per molte testate, tra cui “Disability horizons” e “The Huffington Post”.

Amate la vostra carrozzina per molte ragioni, come ad esempio per la libertà e l’indipendenza che vi offre. Ma come vi sentireste se non poteste contare su un cuscino idoneo? Di sicuro la amereste molto meno perché non vi offrirebbe il comfort di cui avete bisogno.

La mia esperienza

E’ stato proprio questo il problema che ho dovuto affrontare tanto tempo fa. Allora ero davvero molto affezionata e grata alla mia carrozzina per tutto quello che mi permetteva di fare. Tuttavia, se da un lato potevo essere indipendente su molti fronti, dall’altro riuscivo solo a fatica a stare seduta per più di qualche ora, fattore che comprometteva decisamente tutti i vantaggi derivanti da suo utilizzo. In quel periodo frequentavo la scuola e il fatto di poter essere parte del gruppo era molto importante, mi faceva sentire alla pari dei miei compagni, una studentessa come tutte le altre! Ogni volta che facevamo una pausa o a pranzo, però, ero costretta ad andare in infermeria per chiedere di esser distesa nel lettino per riposarmi e trovare un po’ di sollievo, dopo tante ore in posizione seduta. Questo mi isolava dal gruppo perché non potevo partecipare alle attività ricreative insieme a tutti gli altri e rendeva sempre più difficile la mia integrazione.
Quando questo problema ha iniziato a ripercuotersi sulla mia salute e ho rischiato di sviluppare delle ulcere da decubito, ho deciso di prendere in mano la situazione. Temevo di incorrere negli stessi problemi che aveva avuto una mia amica, anche lei in carrozzina, le cui piaghe avevano raggiunto un livello così preoccupante da richiedere numerosi interventi all’anca e alla coscia e conseguenti lunghe degenze in ospedale. No, non potevo aspettare: dovevo assolutamente fare qualcosa!
Mi sono quindi rivolta a fisioterapisti e terapisti occupazionali per trovare una soluzione e grazie a loro ho capito che il mio problema era dovuto al cuscino non idoneo che stavo utilizzando. Si trattava infatti di un modello basico, che non avevo mai sostituito negli anni, nonostante nel frattempo il mio corpo fosse cambiato.

La scelta del cuscino adatto a me!

Così ho iniziato a testare svariati cuscini e devo ammettere che la ricerca è stata davvero impegnativa! E’ praticamente impossibile capire in pochi minuti se il cuscino che si sta provando è quello giusto – a meno che non sia fatto di pietra! Ci ho impiegato quasi un anno, ma alla fine ho identificato il modello che faceva al caso mio. La ricerca è stata così lunga anche a causa della natura stessa della mia particolare condizione fisica che compromette la postura e soprattutto il modo in cui resto seduta. Proprio per questo, ogni volta che trovavo un cuscino che sembrava inizialmente andare bene, dopo una settimana, e dopo esserci stata seduta per svariate ore, mi accorgevo in realtà che il dolore e il malessere si ripresentavano.
Devo ammettere che dopo aver testato così tanti cuscini ero diventata addirittura scettica. Temevo che non avrei mai trovato quello adatto a me e, allo stesso tempo, avevo paura di dovermi accontentare di un cuscino che in realtà, dopo il primo periodo, si sarebbe rivelato inadeguato. Finché un giorno, finalmente, sono riuscita a trovare un cuscino idoneo e che non mi comportava alcun tipo di dolore. Quasi non ci credevo! Anzi, temevo addirittura che da un momento all’altro avrei iniziato a riscontrare gli stessi problemi come per tutti i precedenti modelli. Fortunatamente la particolare struttura di questo cuscino è perfetta per me perché si adatta facilmente al mio corpo e alle evoluzioni della mia conformazione corporea.
Ci è voluto davvero un bel po’ prima di trovare il cuscino adatto a me. Quando l’ho finalmente individuato avevo da poco iniziato l’università. Finalmente potevo stare tranquillamente seduta nella carrozzina per la maggior parte della giornata. Le belle soddisfazioni che ho ottenuto in quel periodo, infatti, sono dipese proprio da questo: potevo stare seduta per ore nella mia carrozzina per frequentare le lezioni, per fare ricerche in biblioteca, o semplicemente per trascorrere del tempo con i miei compagni. Ho portato a termine con successo il mio percorso universitario, laureandomi in discipline umanistiche con il massimo dei voti. Credo davvero che senza il cuscino adatto non avrei ottenuto nulla di tutto ciò!